Sai che il 90% dei preventivi sul fotovoltaico viene fatto con numeri sparati a caso ?

Sai che il 90% dei preventivi sul fotovoltaico sono fatti con un dato di autoconsumo completamente sparato a caso ?
NO ? Allora ti conviene leggere subito questo articolo !
A nessuno piace buttare soldi in progetti sbagliati e non credo tu faccia eccezione.
C’è però un curioso malcostume che coinvolge ( praticamente tutti ) gli utenti come te che vogliono installare un nuovo impianto fotovoltaico.
L’idea di immaginare un sistema in grado di farti diventare indipendente dalla bolletta elettrica sta rischiando di storpiare quel poco di buonsenso ancora rimasto e visto che nessuno si prende la briga di risolvere alla radice il problema…ho deciso di farlo io.
Diciamo che ultimamente mi capitano sotto le mani molti preventivi di persone che come te vogliono montare un impianto fotovoltaico e non riesco francamente più a digerire ( ma dovresti farlo anche tu prima possibile ) il modo con il quale vengono messi su carta.
Mi spiego meglio.
Qui non si tratta di avanzare dubbi sui prezzi o sulla capacità di riuscire a fare un lavoro a regola d’arte, ma cercare di capire se quel preventivo ha o no la possibilità di portare davvero i risultati promessi su carta.
La risposta è semplicemente … NO.
Sai perché ?
Il 90 % dei preventivi esce con il dato di AUTOCONSUMO letteralmente inventato.
Non sto scherzando !
Ti sembrerà impossibile e so che stai sgranando gli occhi per rileggere se ho scritto davvero giusto, ma se chiedi questo dato, resterai basito perché nessuno si mette davvero a calcolarlo in un comune preventivo.
TI SVELO IL METODO PRATICO PER SCEGLIERE IL GIUSTO PREVENTIVO.
Se guardi bene i vari preventivi che probabilmente hai già in mano, vai alla voce ” autoconsumo ” e osserva bene cosa c’è scritto.
Se leggi la parola STIMA ( intendo % STIMA AUTOCONSUMO ) un pensiero dovresti fartelo.
Quel valore nel 90% dei casi è proprio inventato.
SI. Senza offesa. Proprio INVENTATO.
Qualcuno ti dirà che è basato su fonte statistica, ma sappiamo bene entrambi che vuol dire tutto e niente.
Non è che prendendo il valore “stimato” di qualcuno che ha installato la stessa potenza di impianto o usato tecniche similari alle tue, può bastare come caso per definirlo uno standard.
Ognuno ha un modo diverso di consumare energia e non è assolutamente possibile ipotizzare che il risultato di terzi, sia il traguardo da raggiungere per altri.
In mezzo ci sono molte considerazioni e tantomeno si può pensare di usare questo valore come base per fare un preventivo.Non esiste proprio.
E’ come immaginare di costruire una casa sulla sabbia senza fondamenta.
- Sparare il valore di AUTOCONSUMO a caso significa mettere già in conto di buttare soldi dalla finestra.
- Sbagliare il dato di AUTOCONSUMO significa sbagliare clamorosamente il piano di rientro economico.
- Sbagliare il dato di AUTOCONSUMO significa “sognare” di risparmiare in bolletta.
- Sbagliare il dato di AUTOCONSUMO significa ignorare completamente le dinamiche sul dimensionamento dell’impianto fotovoltaico e di conseguenza quello di tutte le tecnologie ad esso connesso.
In primis quello di trovarsi un impianto fotovoltaico sottodimensionato ( o il contrario ) con la conseguenza di porre subito limiti anche all’eventuale batteria di accumulo o alla Pompe di Calore.
Se a te non interessa nulla di quanto ti ho appena scritto, sei libero chiaramente di fregartene e di guardare solo il preventivo più basso, poi però non dovresti lamentarti.
Non puoi pensare di chiudere la stalla dopo che sono scappati i buoi. Ricordalo.
Allora quale è l’approccio corretto ?
La strada corretta è sempre quella di partire da una analisi dettagliata dei tuoi consumi elettrici e attraverso la verifica professionale dei parametri risultanti, arrivare a definire con margine di errore bassissimo quale sarà il tuo reale AUTOCONSUMO verificando il punto di equilibrio per ottenere la massima performance dal tuo impianto ad energia rinnovabile.
Il nostro lavoro consiste proprio in questo.
Ed è uno dei tanti dati che rilasciamo nei nostri report personalizzati.
Solo dopo aver chiarito bene la situazione, ha senso mettersi alla ricerca del prodotto.
Non invertire le cose !
Ricorda che oggi non manca il buon prodotto, ma qualcuno che ti dica le cose come stanno realmente.
Senza dubbi o esitazione.
Stai lontano da chi non sa motivare le proprie scelte.
Accompagna immediatamente alla porta chi ti presenta un preventivo con dati sparati a caso !
Noi facciamo scelte basate su analisi matematica con uno strumento nativo che si chiama FVSYNCRO, un software ESCLUSIVO, progettato appositamente per questo genere di situazioni, in grado di TROVARE LA MIGLIORE COMBINAZIONE POSSIBILE TRA FOTOVOLTAICO, BATTERIA DI ACCUMULO E POMPA DI CALORE IN MENO DI 60 SECONDI.
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