AUTOCONSUMO e AUTARCHIA. Istruzioni d’uso per la tua salvezza
Ecco la spiegazione definitiva che chiarirà per sempre le cose.
Se anche tu sei tra quelle persone che conoscono solo il primo di questi due termini, allora questo articolo sarà illuminante perché ti spiegherò bene il significato e soprattutto ti darò una serie di informazioni per farti comprendere meglio l’importanza, calando il tutto nel contesto di scelta di un nuovo impianto ad energia rinnovabile.
In verità, devo dirti che non sei il solo a sentir parlare poco o nulla di “autarchia”, quindi direi di non preoccuparti, immaginando che da oggi, leggendo questo articolo, tu abbia più chiare le cose.
Cominciamo innanzitutto a distinguere i due termini:
AUTOCONSUMO
L’autoconsumo si definisce come il rapporto tra la parte di energia prodotta e utilizzata con l’impianto Fotovoltaico e la totalità dell’energia prodotta dall’impianto Fotovoltaico stesso.
AUTARCHIA
L’autarchia invece, rappresenta il rapporto tra l’energia prodotta dall’impianto Fotovoltaico e usata direttamente per alimentare le tue utenze.
Capisci che il secondo è un dato molto interessante perché equivale al tuo risparmio in bolletta elettrica.
Peccato che sia anche quello più difficile da calcolare perché dipende dal modo con cui consumi energia e quindi dal tuo stile di vita.
Inoltre, Pompe di Calore e altri sistemi che funzionano con energia elettrica per generare calore, hanno aggiunto negli ultimi tempi un fattore di disturbo ( se cosi si può dire ) rispetto ad un ambiente ideale dove esisteva inizialmente solo il Fotovoltaico, e quello che sembrava facile da spiegare all’utente finale, è diventato improvvisamente difficile perfino da capire per gli stessi operatori.
Riuscire ad arrivare ad un risultato di analisi completa, mettendo insieme tutte le cose, fa parte del mestiere di un professionista di alto livello.
Non è più una semplice questione che un qualunque venditore può improvvisare o elencare “a braccio”
E’ proprio diventata una materia scientifica e come tale deve essere inquadrata.
Dal mio punto di vista, se vogliamo andare a vedere il significato delle cose, il termine “autoconsumo” va aggiornato in una chiave diversa.
Oggi questo parametro serve a definire quanto stiamo sfruttando l’impianto Fotovoltaico e non la riduzione che subirà la bolletta elettrica.
Facciamo un esempio pratico:
Poniamo di essere a Padova con un consumo elettrico attuale complessivo di 3.600 kWh anno con l’intenzione di installare un ipotetico impianto Fotovoltaico da 3 kWp circa e successivamente una Pompa di Calore per coprire il fabbisogno di riscaldamento invernale.
Con il solo Fotovoltaico, ci troviamo in questa situazione iniziale:
In questo caso, salvo qualche punto percentuale, l’autoconsumo è quasi uguale alla quota parte di risparmio in bolletta. In pratica ” autoconsumo e autarchia ” si equivalgono.
Se però andiamo ad inserire una Pompa di Calore, lo scenario cambia di colpo perché viene introdotto un consumo elettrico aggiuntivo.
Se è vero che da un lato, l’autoconsumo aumenta, dall’altro, otteniamo l’effetto opposto, ovvero una riduzione percentuale dell’autarchia.
Quale è dunque il dato più importante per scegliere un impianto ad energia rinnovabile ?
L’autoconsumo o l’autarchia ?
Sono entrambi fattori che meritano di essere analizzati singolarmente e inseriti in un contesto di progettazione generale.
Il primo non esiste senza il secondo. e viceversa.
Sono due cose diverse, ma entrambe incidono in maniera pesante sulla scelta dell’impianto.
Di sicuro, è importante che autoconsumo e autarchia siano più alti possibile, e i nuovi sistemi di accumulo, inseriti in modo intelligente nell’impianto, rappresentano sicuramente una via per spostare a tuo favore questi due indici.
E’ compito del professionista guidarti nella direzione corretta, ma devo dirti che trovare l’esatto punto di equilibrio non è facile e servono strumenti in grado di trovarlo e mostrarlo in modo chiaro oltre ogni ragionevole dubbio.
Noi lo facciamo con uno strumento nativo che si chiama FVSYNCRO, un software ESCLUSIVO, progettato appositamente per questo genere di situazioni, in grado di trovare la migliore combinazione possibile tra Fotovoltaico, Batteria di Accumulo e Pompa di Calore in meno di 60 secondi.
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